Sistemi di protezione volumetrica perimetrale LiDAR
(Light Detection and Ranging)
Sistemi di protezione volumetrica perimetrale LiDAR
(Light Detection and Ranging)
La soluzione di sicurezza che Sebino Security propone, utilizza il “software di percezione” e i sensori laser scanner (LiDAR) per rilevare e tracciare oggetti statici e dinamici, tra cui persone, veicoli, animali, con altissima precisione.
L’intelligenza artificiale con il deep-learning di cui è dotato il software di percezione, è la base di elaborazione in tempo reale dei dati output generati dai sensori LiDAR; questi dati consentono di creare modelli 3D dell’ambiente sorvegliato.
Il LiDAR, con il software di percezione, è in grado di proteggere le infrastrutture critiche e le aree sensibili riconoscendo gli intrusi in tempo reale. Esso crea una protezione perimetrale volumetrica che si estende in tutto lo spazio in modo tridimensionale.
Operando via software, si creano zone di rilevamento di oggetti 3D definite dall’utente; un intruso che violi queste zone genera avvisi e segnali di allarme consentendo al personale di sicurezza di individuare e rispondere rapidamente a potenziali minacce.
L’evoluzione della tecnologia
Negli anni i sistemi antintrusione si sono sempre evoluti, come ad esempio gli apparati a microonde per la protezione a barriera lungo i perimetri; tuttavia, questi dispositivi forniscono informazioni sull’avvenuta intrusione e nient’altro, rendendo necessario l’uso di un numero indefinito di telecamere con analisi video per tracciare l’intrusione.
Anche in questo caso però ci possono essere dei problemi, ad esempio l’analisi video non è precisa nella rilevazione e non è in grado di fornire informazioni sull’intruso, inoltre in condizioni di scarsa luminosità non funziona come dovrebbe.
Un sistema di sicurezza che usa la tecnologia LiDAR invece risolve questi problemi.
Grazie alla luce infrarossi emessa dal dispositivo è possibile riconoscere con precisione il punto in cui avviene l’intrusione, ma non si ferma qui: come sopra detto, questi sistemi usano l’intelligenza artificiale e il deep learning, rendendoli in grado di determinare se l’intruso è un animale, un uomo, un veicolo o un drone, grazie alle misurazioni effettuate dal LiDAR. Con ciò si aprono le porte ad infinite possibilità; ad esempio si può definire un’area in cui possono entrare un massimo di persone, oppure possono entrarvi solo veicoli e non persone, e la loro presenza genererebbe un allarme all’operatore.
Punti di forza dei sistemi LiDAR
Il punto di forza di questo sistema è proprio la luce che lo rende invulnerabile ad interferenze elettromagnetiche, condizioni climatiche avverse e al buio. Inoltre, se abbinato ad una telecamera PTZ (Pan-Tilt-Zoom) è possibile tracciare costantemente l’intrusione e riconoscere perfettamente chi è e dove si muove.
Campi di applicazione:
• Industriale
• Aeroportuale
• Data Center
• Porti (commerciali, industria petrolifera, turistici e militari)
• Centrali produzione e distribuzione di energia (elettrico, gas, ecc.)
• Siti militari
• Gallerie
• Strade di rilevante importanza
I prossimi video mostrano due esempi di soluzione basata su LIDAR per la rilevazione di intrusioni in area controllata.
Il primo video mostra l’interconnessione con telecamera PTZ, che cambia inquadrature su input del Lidar.
Sul mercato sono disponibili diversi sensori LiDAR, ognuno con diverse caratteristiche adatti a diverse applicazioni.
Non è tutto, infatti i sistemi con tecnologia LiDAR sono perfettamente integrabili in un sistema già esistente, il che riduce notevolmente il numero di videocamere, i costi di aggiornamento e gestione del sistema portandolo ad un livello superiore.